Introduzione Il
2017 è
l'Anno della Riforma,
la cui data di inizio è posta al 31 Ottobre 1517, con la
pubblicazione delle 95 Tesi di Martin Lutero sulla natura delle
indulgenze. E se avete domande o volete discutere di qualcosa, ci vediamo al Martin's Cafè. Anna Belli |
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Chi sono i luterani? In un Paese a larga maggioranza cattolica, come l'Italia, in cui i luterani sono una piccola minoranza (ufficialmente 7000 "gatti"), molte persone ci conoscono solo in modo indiretto. Per esempio, attraverso i libri di storia: i luterani sono coloro che fanno parte della Chiesa nata dalla Riforma di Martin Lutero nel '500. Oppure conoscono alcuni grandi: il musicista Johann Sebastian Bach, i filosofi Immanuel Kant |
e Søren Kirkegaard, lo scultore Bertel Thorvaldsen, il favolista Hans Christian Andersen… O conoscono almeno di nome il teologo, medico e scrittore Albert Schweitzer e la sua opera nell'ospedale di Lambarenè, in Africa. O ci conoscono per mezzo del cinema, dai film di Ingmar Bergman oppure per aver visto Il pranzo di Babette di Gabriel Axel. Ancora, qualcuno ha sentito parlare della Chiesa Confessante, il movimento di resistenza al nazismo sorto all'interno della Chiesa luterana, il cui rappresentante più famoso fu il teologo Dietrich Bonhoeffer. |
Ingresso in una chiesa luterana
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tabernacolo,
dei confessionali e degli inginocchiatoi. |
La
situazione del cristianesimo occidentale prima di Lutero
Nella società medioevale ognuno ha il suo ruolo: il tintore tinge tessuti, il notaio redige atti, il frate prega. In campo religioso, anche se tutti sono ugualmente chiamati ad essere buoni cristiani, ci sono due modi per riuscirci. Il laico, che vive tra le tentazioni del mondo, dispone di una serie di possibili adempimenti devozionali: digiunare o mangiare di magro in periodi particolari, compiere opere di misericordia e/o pellegrinaggi, acquistare indulgenze. Il religioso, che vive in convento, protetto dal mondo, si trova in un luogo in cui può dedicarsi senza distrazioni alla ricerca della santità. Tanto il laico quanto il religioso sanno che, compiendo determinate azioni, possono guadagnare dei meriti davanti a Dio, che varranno nel giorno del giudizio. |
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"Il
giusto vivrà per fede" |
che
la condizione essenziale è la fede dell'essere umano in
Dio; la fede è sufficiente per ottenere la salvezza. Per
mezzo della sola fede l'uomo si salva: questo concetto è
espresso con le parole latine sola fide.
La fede, dal canto suo, è un dono che Dio fa all'essere
umano, mosso soltanto dalla Sua grazia, cioè dal Suo amore
(sola gratia). Il contatto tra
essere umano e Dio passa attraverso un solo Mediatore: Gesù
Cristo (solus Christus) e
attraverso un solo canale che permette di conoscere l'operato di
Dio nella storia e di capire che cosa si aspetti dall'uomo (sola
Scriptura). Sola gratia, sola fide, solus Christus,
sola Scriptura sono le quattro pietre angolari della teologia
prima di Lutero e della Riforma poi. |
Libertà
e responsabilità del cristiano
Il valore delle opere cambia. L'essere umano non ha bisogno di conquistare la salvezza con le proprie azioni. Ma un credente sentirà il bisogno di esprimere visibilmente la fede. Le opere, dunque, ci sono: come conseguenza della fede, come segno di gratitudine nei |
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confronti
di Dio per essere stati salvati, per aver ricevuto, con la fede,
l'assicurazione che la vita di ogni individuo ha un senso noto a
Dio. |
cercando
di farne buon uso. |
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"Che
cosa significa?" - il catechismo di Lutero |
La
domanda "Che cosa significa?" si trova davvero nel
piccolo catechismo di Lutero. Per ognuno dei cinque pilastri della
dottrina, cioè Dieci Comandamenti, Credo (apostolico),
Padre nostro, Battesimo, Santa Cena, più la Confessione, la
struttura è: frase da commentare-domanda-spiegazione. |
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preghiamo
con tutta la fiducia possibile come figli affettuosi che preghino
il loro padre affettuoso." All'inizio Lutero riduce i
sacramenti da 7 a 3: Battesimo, Santa Cena e Confessione; presto,
però, vengono conservati soltanto i primi due e la
Confessione diventa un "ufficio". |
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Catechismo. Osserva che la Scrittura non prescrive né vieta esplicitamente il battesimo dei bambini; inoltre, poiché molte persone battezzate da neonati, una volta adulte hanno dimostrato di essere dei buoni cristiani, ciò vuol dire che Dio non rifiuta di inviare lo Spirito Santo a chi ha ricevuto il battesimo quando ancora non era in grado di aderire coscientemente agli insegnamenti di Cristo. Per Lutero, il battesimo è legato alla Parola di Dio e non alla fede; la fede serve invece per intendere in modo corretto questo sacramento. |
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dopo le parole dell'istituzione e al momento di distribuirli, con essi ci sono anche il corpo e il sangue di Cristo. Alla Santa Cena possono partecipare tutti coloro che lo desiderano, avendo fatto un esame di coscienza, senza discriminazioni in base a condizioni personali (essere separati o divorziati, per es.) Di solito, nel culto è usato il Credo Apostolico, sebbene la Chiesa luterana riconosca anche quello di Nicea-Costantinopoli. Per esaminare la propria coscienza vengono usati i Dieci Comandamenti. |
Leggere la Bibbia - istruzioni per l'uso Ogni persona ha il diritto, e in un certo senso anche il dovere, di leggere la Bibbia per capire che cosa Dio potrebbe volere da lei. Dio ha promesso, per bocca di Gesù, di inviare lo Spirito Santo ogni volta che venga pregato di farlo ("Bussate e vi sarà aperto"). Ed è lo Spirito Santo a permettere di capire il senso delle parole, riferito alla persona che legge nel momento storico e sociale in cui vive. Tutto ciò è chiamato libero esame. Ma come leggere la Bibbia? Come scegliere i brani? |
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Non che sia vietato aprirla a caso e leggere il versetto su cui si punta il dito, oppure cominciare dalla prima parola della Genesi per finire con l'ultima dell'Apocalisse. Però, nel lungo periodo, nel primo caso si rischia di trattare la Parola di Dio come un libretto di oracoli da spiaggia, e nel secondo si rischiano cadute di interesse in quei passi che contengono lunghi elenchi di nomi, senza offrire molto nutrimento spirituale. |
Come già detto a proposito del culto, esistono degli elenchi di passi da leggere per ogni domenica dell'anno. Ma questo significa accostarsi alla Bibbia una volta la settimana. Qualcuno pensò di fare un elenco simile per ogni giorno dell'anno. Era Nikolaus Ludwig von Zinzendorf (1700-1760), che nel 1728 introdusse nella comunità che aveva fondato (Herrnhut, Protezione del Signore), le prime Losungen (indicazioni di lettura). |
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Oggi le "indicazioni di lettura" sono pubblicate in oltre 40 lingue; in Italia compaiono, per i tipi della Claudiana, sotto il titolo Un giorno, una parola. Per ogni giorno vengono letti un passo dall'Antico Testamento (AT) e uno dal Nuovo Testamento (NT). Il terzo testo può essere una preghiera, una frase di un personaggio noto, una poesia, una strofa di un inno o un testo dottrinale. Sono stati selezionati 1800 brani dell'AT, che sono ripartiti in un ciclo che si ripete ogni 5 anni; per il NT sono scelti interi capitoli dai Vangeli e dalle Lettere, la cui lettura è distribuita in più giorni. |
La
comunità |
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membri di comunità. Possono essere iscritte non solo le persone di fede luterana, ma tutti i cristiani battezzati. La comunità è strutturata come una democrazia. I suoi membri hanno diritto di voto all'Assemblea, che si riunisce almeno una volta l'anno; se hanno fatto la Confermazione, hanno anche |
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diritto di voto passivo, cioè possono essere eletti consiglieri. L'Assemblea elegge il Consiglio Presbiterale. I consiglieri, poi, eleggono il Presidente scegliendolo tra loro. Se l'Assemblea è il parlamento, il Consiglio è il governo. Esso ha vari compiti: discute e decide sui contatti esterni della comunità (attività ecumenica, conferenze, manifestazioni), svolge compiti di controllo dell'operato del Pastore, amministra le finanze della comunità, si occupa della manutenzione |
degli edifici ecc. Il Consiglio esamina anche i confermandi, cioè le persone, di solito giovani intorno ai 15-17 anni, ma talvolta anche adulti, che sono state preparate dal Pastore per la cerimonia della Confermazione nella fede. Oltre ad eleggere il presidente, i consiglieri decidono anche come ripartire tra loro incarichi specifici; per esempio, contatti ecumenici, cura degli immobili, tesoriere, vicepresidente, etc. |
Il Pastore è la guida spirituale e teologica della comunità. Non è un sacerdote. O almeno non lo è più di qualunque altro fedele, poiché nella Chiesa luterana vige il principio del sacerdozio universale dei fedeli. Vale a dire che tutti i credenti possono essere in contatto diretto con Dio. |
Il Pastore o la Pastora, perché anche le donne possono ricoprire questa carica, è laureato/a in teologia; è eletto dalla comunità dopo un culto di prova con predicazione e un incontro con i membri. Ogni Pastore/a, prima di diventare tale, ha lavorato come Vicario/a, cioè come assistente del Pastore. |
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La
vita della comunità è animata da gruppi, in cui ci
si riunisce per stare insieme e per fare insieme. Molte comunità
hanno l'Unione femminile e il Gruppo dei giovani. L'Unione
femminile consente alle donne di fare vita sociale; ma,
soprattutto, sono queste signore ad avere in mano l'organizzazione
di un evento annuale molto atteso, che serve a finanziare il
lavoro sociale e l'assistenza ai poveri: il Bazar. |
La
famiglia |
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Martin Lutero |
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Il modo protestante di vivere in famiglia è stato modellato dalle conseguenze dell'invito a leggere la Bibbia, rivolto nella stessa misura a uomini e donne. |
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Il
fatto che tutti avessero lo stesso diritto di accedere almeno
all'istruzione di base ha mantenuto viva la consapevolezza che
uomini e donne sono pari per dignità e che, davanti a Dio,
hanno la stessa libertà e responsabilità. |
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alleati alla pari nella vita quotidiana ed educano insieme i figli. E ciò anche in peridodi in cui prevaleva un concetto di famiglia in cui la vita sociale e lavorativa era appannaggio degli uomi e quella domestica e familiare delle donne. Oggi, questa divisione dei compiti non |
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esiste
più in forma rigida ed anche gli uomini cambiano i
pannolini ai figli. In fondo, anche se non li lavano né li
stendono più, è un ritorno alle origini. |
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Il
lavoro |
fronte, Genesi 3, 19), ma come un compito che Dio assegna all'essere umano che decide di vivere secondo la Sua volontà. Ogni individuo ha il suo Beruf, (compito, professione, chiamata, vocazione) come diceva Lutero. Lavorare significa, dunque, fare la propria parte nei disegni di Dio. E allora, bisogna farla bene. Nei |
Paesi
a maggioranza protestante, esiste sempre un corrispettivo di
Beruf, mentrein quelli a maggioranza cattolica no, e si deve
ricorrere a termini diversi, secondo le circostanze. |
Il
culto, la predica, gli inni, le feste |
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ringraziarlo, per pregarlo e per lodarlo. Il culto segue una liturgia simile a quella cattolica (ci sono, come parti fisse, il Kyrie, il Santo, l'Agnello di Dio). Il suo cuore non è solo la Santa Cena, che del resto non è celebrata ogni domenica, ma anche la predica. Esiste un elenco di testi da leggere e da predicare durante i culti (pericopi), che vale un ciclo |
di sette anni. Per ogni domenica o festa è previsto un brano della Bibbia da commentare. La predica è la spiegazione della Parola di Dio. I fedeli si aspettano da essa di essere educati a capire come si commenta la Parola di Dio, quali sono i legami tra le parole della Bibbia e la realtà attuale del mondo e si aspettano anche ammonizioni e incoraggiamenti, oltre che spunti di riflessione per il resto della settimana. |
Svolgimento del culto Entrando in chiesa trova di solito una persona di turno per il servizio di lettore, nei cui compiti rientra anche l'accoglienza di chi viene ad assistere al culto. In Italia un luterano molto raramente si fa il segno della croce. È un riflesso del desiderio di distinguersi rispetto ad altri gruppi, che nel caso degli eventi scaturiti dalla Riforma ha portato sia i cattolici sia i protestanti ad abbandonare gli atteggiamenti che venivano considerati come tipici dell'altra parte. Se viene fatto, è al modo della Chiesa d'Occidente. |
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Di solito, prima di sedersi si recita mentalmente una preghiera per preparare lo spirito ad ascoltare la Parola e a rendere onore a Dio. I rintocchi delle campane avvisano dell'imminenza del culto. Al termine, segue un preludio, di solito all'organo. Poi la persona di turno per il servizio di lettore saluta la comunità. A questo punto comincia il culto, celebrato dal Pastore o, in qualche caso, da un lettore. Durante il servizio divino vengono letti due testi tratti dalla Sacra Scrittura; uno di questi è oggetto della predica. |
Il culto dell'alba di Pasqua Se partecipare al culto del Venerdì Santo richiede uno sforzo di organizzazione ai credenti perché non è un giorno festivo e può risultare non facile trovare il modo di armonizzare impegni di lavoro e partecipazione al servizio divino, l'unico problema per chi vuole partecipare al culto dell'alba di Pasqua è quello di riuscire a |
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sentire la sveglia. Ma la "levataccia" è
ampiamente ripagata da un'esperienza spirituale unica nel suo
genere. Si comincia con la chiesa ancora avvolta dalle tenebre.
Niente suono di campane. |
Ad un certo punto, entra la luce, portata con una candela da
qualcuno che canta "Cristo è la luce" per tre
volte. Nel corso del culto si accende anche il cero pasquale e si
distribuisce la Santa Cena. Gradualmente, la luce aumenta; dalle
tenebre della notte e del dolore, il mondo si risveglia avvolto
nella luce del giorno e della gioia della Resurrezione. |
Le
feste |
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Pentecoste. Comune alle altreChiese evangeliche è la Festa della Riforma (31 ottobre). Inoltre, esistono festività peculiari. La prima è la Festa della Trinità (prima domenica dopo Pentecoste), ultima solennità che precede la pausa estiva, dopo la quale la serie dei grandi appuntamenti riprende con la Festa del Ringraziamento per |
il Raccolto, la prima domenica di ottobre. Segue, il mercoledì precedente l'ultima domenica dell'anno liturgico, il Giorno del Pentimento e della Preghiera, almeno per le Chiese luterane sorte più o meno direttamente per opera dei luterani tedeschi. Quindi non c'è, per esempio, nel calendario delle Chiese luterane scandinave. Questa solennità, introdotta nel 1852, serve per meditare, come cristiani, sulla nostra responsabilità e sulle nostre manchevolezze collettive. L'anno liturgico è chiuso dalla Domenica dell'Eternità, in cui si commemorano i defunti. Esistono inoltre tre feste, che però non sono sempre oggetto di un culto apposito: Festa di Giovanni Battista (24 giugno), Festa dell'Arcangelo Michele (29 settembre) e Festa di Martino (11 novembre). |
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I
luterani in Italia |
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cui si scusa di non poter inviare libri in latino perché ne ha di disponibili solo in tedesco. Ciò indica che le sue idee hanno cominciato a trovare adesioni anche in non tedeschi. Presto, però, l'efficienza dell'Inquisizione riescìe ad impedire che si diffondano. Nella Serenissima, i mercanti tedeschi che vi risiedono, e di cui si sa chesono luterani, sono costretti ad una vita religiosa nascosta, in cui bisogna prendere moltissime precauzioni per non essere notati, perché in caso |
contrario la Repubblica di Venezia sarebbe costretta ad espellerli per evitare contrasti diplomatici con lo Stato della Chiesa. Fino al XVIII sec., quella lagunare è l'unica comunità organizzata in Italia. Lentamente, cominciano a farsi strada idee di maggiore tolleranza della diversità. Ma perché i luterani possano riunirsi in comunità bisogna che si verifichino circostanze politiche particolari. A volte, è necessario il suolo extraterritoriale di legazioni o consolati. Inoltre, nel corso della loro storia le comunità, già non numerose, |
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sono state messe a dura prova da epidemie e guerre. E comunque, spesso le comunità luterane sono tollerate proprio perché comunità di "tedeschi" o di "stranieri", che, in quanto tali, non mettono in discussione il convincimento che i latini, e gli italiani in particolare, siano per loro natura cattolici. Questo dato psicologico è probabilmente una concausa della lentezza con cui le comunità luterane in Italia si sono aperte all'ambiente intorno. Abituate ad essere considerate "corpi estranei", si sono a lungo sentite tali, anche se i |
cambiamenti
intervenuti nella società e nella mentalità italiane
hanno mutato la situazione. |
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La
Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI) |
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La
Rete delle Donne |
tra
Chiese con successione apostolica (quella cattolica e le
ortodosse) e no. Nel secondo gruppo rientrano le Chiese
evangeliche, che si sono offese. La Chiesa cattolica, per bocca
del Card. Ratzinger, ha ribadito che le Chiese evangeliche,
riconoscendo di non essere Chiese nel senso cattolico, non possono
offendersi se non vengono definite Chiese. |
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concetto di Chiesa: "Se due o se tre sono riuniti nel mio nome, io sono lì in mezzo a loro" (Mt 18, 20). Perché un gruppo di persone possa dirsi Chiesa, occorre dunque che sia costituito da credenti in Cristo che lo pongano come fondamento del loro essere insieme. In questo senso, le Chiese evangeliche sono Chiese esattamente quanto tutte le altre. Il secondo concetto da tenere presente è il ruolo della Chiesa. Per i cattolici, la Chiesa è un mezzo di |
salvezza, anzi, non c'è salvezza fuori di essa. Per gli evangelici, solo la fede è indispensabile per la salvezza. La Chiesa è un'istituzione umana necessaria e utile, ma per quanto importante non ha il minimo influsso sulla salvezza. Sottovoce aggiungiamo che non è vero nemmeno che le Chiese evangeliche non abbiano conservato la successione apostolica: le Chiese luterane della Scandinavia ce l'hanno. |
Principali
manifestazioni ecumeniche
Giornata
Mondiale di Preghiera - GMP |
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confluirono, dopo la I Guerra Mondiale, in un evento annuale organizzato dal Comitato Mondiale delle Donne Cristiane. L'introduzione della Giornata Mondiale di Preghiera in Italia risale agli anni '50-'60, grazie ad incontri in comunità valdesi e metodiste. Oggi, è la FDEI ad occuparsi della liturgia. Gli Stati in cui la GMP è celebrata sono attualmente 97. All'iniziativa, nata dunque in ambiente protestante, dal 1969 partecipano anche movimenti cattolici. Esiste ai giorni nostri un comitato specifico che cura traduzione, diffusione e contatti con il Comitato Mondiale. |
Eventi
speciali |
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La parola "Kirchentag" è composta di "Kirche", chiesa, e "Tag", assemblea, raduno. Si potrebbe tradurre "raduno della Chiesa", "raduno evangelico", poiché è stata un'iniziativa presa da evangelici, ma fin dal principio è stata una manifestazione ecumenica, aperta a tutte le confessioni cristiane ed anche alle altre fedi. Tra i relatori delle conferenze del Kirchentag, e tra coloro che hanno uno stand al Mercato delle Possibilità, non ci sono solo evangelici, ma anche cattolici, ortodossi, ebrei, islamici. Si tiene ogni due anni in una città tedesca ed ha una struttura propria, indipendente. Non è limitato alla Germania: tanto i relatori quanto i semplici partecipanti vengono da tutto il mondo. Il suo promotore fu Reinold von Thadden-Trieglaff che, con alcuni amici di Hannover, fondò un movimento evangelico di laici. |
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Il
Kirchentag è nato nel 1949 e fino al 1961 fu organizzato da
tedeschi di entrambe le Germanie. Dopo la Svolta del 1989 i due
movimenti si sono riuniti. Il Kirchentag ha contribuito al dialogo
tra ebrei e cristiani, a quello evangelico-cattolico ed è
una continua fonte di stimoli religiosi e culturali. |
in
cui,dopo aver camminato per chilometri, si può trovare un
punto di ristoro dove sedersi a bere un caffè. |
Organismi di cui fanno parte o con cui sono in contatto i luterani |
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Brot
für die Welt
(Pane per il Mondo)
Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo sostenuta da
tutte le Chiese tedesche, regionali e libere. Ma non solo,
considerato che "Pane per il Mondo" è
destinatario di una parte delle collette che la CELI raccoglie
nelle sue Comunità. Ogni anno segue oltre 2000 progetti in
Paesi del Terzo Mondo. |
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Conference of European Churches (CEC, Conférence des Eglises Européennes, Konferenz Europäischer Kirchen, KEK) Fondata nel 1959, la Conferenza riunisce 126 Chiese ortodosse, protestanti e veterocattoliche del Vecchio Continente. Ha uffici a Ginevra, Bruxelles e Strasburgo. Sito web: http://www.cec-kek.org/index.shtml |
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Diakonisches Werk (DW, Opera di diaconia) Struttura che oggi fa parte della EKD (v.), sorta nel 1848 come ente assistenziale con il nome di "Comitato centrale per la Missione Interna della Chiesa Evangelica Tedesca" . Nella sua storia ha conosciuto delle rifondazioni: nel 1945 con il nome "Opera assistenziale della Chiesa Evangelica in Germania" e nel 1975 con quello attuale, "Opera di diaconia" . È impegnata nell'assistenza ai rifugiati, ai senzatetto, ai detenuti, ai bambini. Sito web: http://www.diakonie.de |
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Evangelische Kirche in Deutschland (EKD, Chiesa Evangelica in Germania) Fondata nel 1948 dalle Chiese luterane, riformate e unite di Germania. Dopo la fondazione, otto Chiese costituirono, nel 1969, la "Federazione delle Chiese Evangeliche nella DDR". Oggi la Chiesa Evangelica in Germania è formata da 25 Chiese dell'Est e dell'Ovest; il 25° membro è, in realtà, un complesso di 7 Chiese della Germania Orientale, costituenti la Chiesa Evangelica dell'Unione (EKU). Alla fine del 1997 ne facevano parte circa 27,4 milioni di persone di 18.000 comunità. Sito web: http://www.ekd.de |
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Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI) Fondata il 5 novembre 1967 a Milano da battisti, luterani, metodisti e valdesi. Oggi, oltre a queste Chiese, comprende anche Esercito della Salvezza, Comunione di Chiese libere, Chiesa Apostolica d'Italia e Comunità Ecumenica di Ispra-Varese. In totale, rappresenta circa 50.000 persone. Ha tre servizi: Servizio stampa, radio e televisione; Servizio istruzione e educazione; Servizio rifugiati e migranti. Nata per testimonaire la Parola di Dio e vigilare sul rispetto per la libertà religiosa, ha contatti con organismi ecumenici. Sede: Roma. Sito web: http://www.fedevangelica.it/ |
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Federazione delle Donne Evangeliche in Italia (FDEI) Nata dal Congresso del 1976 delle donne battiste, metodiste e valdesi, si tratta di un organismo nazionale. Si occupa di formazione e aggiornamento, coordinamento di iniziative d'interesse comune. Si impegna perché la dignità della donna sia rispettata in ogni contesto e cura contatti con altri organismi affini. Organizza convegni e manifestazioni regionali e nazionali, pubblica il Notiziario, persegue progetti mirati, partecipa a conferenze europee. La FDEI lavora in modo indipendente dalle denominazioni e non influisce sulle decisioni interne delle Chiese. Anche la Rete delle Donne della CELI ha una propria delegata presso la FDEI. Sito web: http://fdei.ilcannocchiale.it/ |
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Gustav-Adolf-Werk (GAW, Opera "Gustavo Adolfo") È la prima, e più antica, opera assistenziale delle Chiese evangeliche, fondata nel 1832 e intitolata a Re Gustavo II Adolfo di Svezia, che combatté a capo dei protestanti durante la Guerra dei Trent'Anni, nel 2° centenario della sua morte, avvenuta nel 1632 sul campo di battaglia di Lützen, in Sassonia. Il GAW è nato per aiutare le Chiese e le Comunità evangeliche di ogni denominazione che vivono in una situazione di minoranza. Non ha fini di missione e fin dall'inizio ha avuto un orientamento ecumenico. Il GAW ha aiutato anche comunità della CELI che, dal canto suo, le destina una colletta obbligatoria l'anno. Sito web: http://www.gustav-adolf-werk.de/ |
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Kirchenkonferenz
der Lutherischen Minderheitskirchen in Europa
(Conferenza
delle Chiese Luterane di Minoranza in Europa)
Oragnismo della Federazione Mondiale Luterana di cui fanno parte
rappresentanti delle Chiese luterane europee di minoranza.
Affronta temi più generali di quelli del KALME (v.
sotto). |
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Lutheran
World Federation
(LWF, Federazione
Luterana Mondiale
FLM, Lutherisches Weltbund LWB) Fondata nel 1947, consta di 131
Chiese luterane di 72 Paesi, che rappresentano 59,5 dei 63 milioni
di luterani presenti nel mondo. Cura contatti ecumenici con il
Consiglio Mondiale delle Chiese e altri organismi internazionali,
tanto cristiani quanto secolari. La FLM sostiene le Chiese membri
in campo umanitario, nella comunicazione, nella teologia, nei vari
aspetti dela missione e dello sviluppo. Oltre al Segratorio
generale, ha diversi dipartimenti: Missione e sviluppo; Teologia e
studi; Servizio mondiale; affari intenazionali e diritti umani;
Servizi di comunicazione; Affari ecumenici; Finanza e
amministrazione: Personale. Sede: Ginevra. |
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Martin-Luther-Bund (MLB, Federazione "Martin Lutero") Si tratta di un ente della VELKD che si occupa della diaspora, cioè delle Chiese luterane sparse per il mondo. Origina dalle associazioni fondate nel secolo scorso in Germania per aiutare le comunità di emigrati tedeschi in America Settentrionale. Invia materiale teologico ai pastori, ai membri delle comunità, ai seminari teologici, alle biblioteche e agli studiosi. Pubblica proprie opere destinate alle comunità. Offre corsi di lingua tedesca nella sua sede, ad Erlangen, per i membri delle comunità. Ha contatti intensi con le Chiese ortodosse dell'Europa Orientale. Gestisce inoltre un collegio per gli studenti che vanno ad Erlangen per frequentare la Facoltà di Teologia. Sito web: http://www.mlb-zentrale.de/pages/wir.php |
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Selbständige Evangelische Lutherische Kirche (SELK, Chiesa Evangelica Luterana Autonoma) Nel XIX sec., tra il 1817 e il 1880, si formò una Chiesa luterana autonoma di minoranza soprattutto in Prussia, Sassonia, Assia e Hannover. Il motivo è da ricercarsi nell'"Unione" tra Chiesa luterana e riformata introdotta dallo Stato. L'"Unione" costituì il primo nucleo di quella che poi, nel corso del Novecento, è diventata la Chiesa Evangelica in Germania (EKD). Una parte dei luterani, infatti, non era convinta che la differente dottrina della S. Cena potesse farli stare sotto lo stesso tetto con i riformati. Per i fondamrnti dotrrinali della fede, la SELK si fonda sul Libro di Concordia del 1580. È nata nel 1972 dal coordinamento che riuniva le piccole Chiese luterane autonome nel territorio dei vecchi Stati federali tedeschi. Nel 1991 è entrata a farne parte anche la corrispondente tedesco-orientale, la Chiesa Evangelica Luterana (veteroluterana). Ciò vuol dire che oggi la compongono quasi tutte le Chiese minoritarie di confessione luterana che si trovano in Germania. Sito web: http://www.selk.de |
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Vereinigte
Evangelische Lutherische Kirche Deutschlands (VELKD,
Chiesa
Evangelica Luterana Unita di Germania)
Organismo fondato nel 1948 da 8 Chiese regionali luterane
tedesche. Ha circa 11 milioni di appartenenti. Punti essenziali
della sua opera sono la teologia, il culto, la cura delle comunità
e l'ecumenismo. Agisce per conto della Chese membri per compiti
specifici e collabora con la Chiesa Evangelica in Germania
(EKD). |
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World Council of Churches (WCC, Consiglio Ecumenico delle Chiese, detto anche Consiglio Mondiale delle Chiese) minimo 25.000 membri per essere Chiese membri e 10.000 membri per per essere Chiese associate). Sito web: http://www.wcc-coe.org/ |
Domande |
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Ogni tanto capita che vengano poste domande che di ardua classificazione. |
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A
questo punto, qualche consiglio, se non sapete suonare uno
strumento o non ne avete uno a disposizione. Andate su YouTube
e cercate l'inno che vi interessa. Siccome è difficile che
troviate delle registrazioni che recano il titolo italiano
dell'inno, vi conviene mettere il titolo della versione tedesca.
Magari aggiungendo anche il numero che ha nell'innario tedesco,
non in quello della CELI. Tra un attimo vi spiego perché.
Ho preparato una tabella
con l'elenco bilingue dei titoli degli inni che si trovano
nell'Innario della CELI (sigla: GI). Trovate anche il numero che
ogni inno ha nell'Innario, più il numero che ha
nell'innario tedesco (EG). Questo numero fa comodo agli organisti,
per ritrovare le melodie degli inni che devono eseguire, dato che
i loro spartiti fanno riferimento all'EG. Ma fa comodo anche a voi
che non siete organisti. |
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Si
può applaudire nelle chiese luterane? |
Si
può portare il telefonino al culto? |
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Esistono
piatti tipici luterani? |
la maggioranza della popolazione considera adatti a sottolineare il piacere di condividere il cibo con altri. E a condividere, oltre al nutrimento del corpo, anche quello dello spirito. Però in Sassonia e in Turingia, terre legate alla vita e all'opera di Lutero, esistono i "Panini della Riforma", che vengono preparati solo per il 31 ottobre, giorno in cui ricorre la Festa della Riforma, perché secondo la tradizione Lutero avrebbe affisso le sue 95 Testi al portale della Chiesa del Castello di Wittenberg il 31 Ottobre 1517. |
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Sono
divorziato/a: posso sposare in chiesa un/a luterano/a? |
Qualche volta si aggiunge la domanda: Devo diventare luterano/a? No, non è necessario. |
Citazioni
di Lutero |
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(...)
Il cristiano è libero signore sopra tutte le cose e non è
soggetto a nessuno. La libertà cristiana, o evangelica, è la libertà di coscienza, grazie a cui la coscienza si libera dalle opere, non nel senso che non se ne fanno più, ma nel senso che non ci si affida ad esse. La |
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coscienza
infatti non è una forza che opera, ma una forza che giudica
delle opere. La
vita cristiana non significa essere pii, ma divenire pii, non
essere sani, ma divenire sani, non tranquillità, ma
esercizio. Un
cristiano deve dire poche parole e fare molti fatti. "L'uomo
cristiano è considerato in modo duplice: 1) interiore,
nella fede; qui non c'è né maschio né
femmina, né signore, né servo; 2) esteriore e
temporale; così è sposato, artigiano, signore,
servo. Gli è lecito servirsi delle leggi giudiziarie,
ripetere il suo, perché non per sé vive, ma per il
prossimo, e così è soggetto a cesare e al diritto
delle genti, poiché deve aiutare cesare a rafforzare il suo
diritto e non a indebolirlo". La
fede è l'inizio di tutte le buone opere. "L'ubbidienza
a Dio è ubbidienza di fede e di buone opere, l'ubbidienza a
Satana è ubbidienza di superstizione e di opere
malvage." "Il
peccato originale dopo il battesimo è come una ferita che
comincia ad essere sanata. Infatti il peccato originale è
in realtà una ferita, ma tuttavia vien sanata e non cessa
di gurarire, benché sia tuttora purulenta e dolga ecc. Così
il peccato originale resta nei battezzati fino alla morte, e
tuttavia è continuamente fatto morire. Gli vien rotta kla
testa, perché non possa accusare o condannare noi
cristiani". (...)
E si nasce non secondo la carne ma secondo lo Spirito, cioè
con acqua e con lo Spirito nel battesimo della nuova nascita. E
certo tutti i cristiani sono sacerdoti, e tutti i sacerdoti sono
cristiani. Gesù
Cristo, nostro Dio e Signore, è "morto per il nostro
peccato ed è risuscitato per la nostra giustificazione"
(Romani 4 [25]) (...) (...)
l'invocazione dei santi non è né comandata né
consigliata e non se ne trova traccia nella Scrittura (...) Riteniamo
che pane e vino nella santa Cena sono il vero corpo e sangue di
Cristo e che essi vengono offerti e ricevuti non solo da cristiani
pii ma anche da cristiani malvagi. Riteniamo
che occorra battezzare i bambini, perché anch'essi
appartengono alla redenzione promessa, compiuta tramite Cristo, e
la chiesa glielo deve accordare. (...)L'uomo,
invece, dev'essere ed essere dichiarato completamente giusto e
santo, sia nella persona sia nelle sue opere, per pura grazia e
misericordia in Cristo abbondantemente riversata e sparsa su di
noi. La
Confessione d'Augusta. "Non c'è somma di denaro che
possa pagare la dieta d'Augusta per la confessione della fede e
della parola di Dio da noi fatta; poiché là gli
avversari hanno riconosciuto che la nostra confessione è
giusta e vera". "La
croce e la persecuzione insegnano ad uno l'arte aurea". Bisogna
pregare brevemente, ma spesso e con intensità. |
|
La Chiesa La
vera Chiesa si distingue dalla falsa per questo: la vera Chiesa
insegna il perdono dei peccati senza nostro merito, secondo ci
dice di credere fermamente, terzo ci dice di portare la croce con
pazienza. La falsa Chiesa invece attribuisce il perdono dei
peccati ai nostri meriti, ci dice di dubitare, non sopporta la
croce ma perseguita gli alti. Perciò Dio conserva la sua
Chiesa anche nelle persecuzioni. |
Dio
non ha creato la Chiesa per abolire con essa il governo della casa
o il governo terreno, al contrario, mediante la Chiesa li
conferma. |
La traduzione dei testi sacri Del tradurre Tradurre è certamente un'arte. Spesso infatti non possiamo tradurre con proprietà neppure le sentenze che conosciamo; è vero infatti quello che disse una volta Amsdorf, che era proprio una vergogna che egli spesso capisse una cosa e tuttavia non sapesse parlarne. Sì, noi dobbiamo versare in quattro vasi prima di poterne venire a capo. Chi sarebbe infatti capace di esprimere convenientemente questa sentenza di Salomone: "Come il fulmine precede il tuono, così la grazia precede la verecondia?" . Perché, a mio giudizio, sarebbe meglio se si dicesse che "la verecondia precede la grazia". Chi tradurrà convenientemente il termine "verecondia"? La verecondia è un'ottima virtù nell'adolescenza; verecondo significa costumato, che ha rispetto per tutti, rispettabile invece significa uno |
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che
merita ogni rispetto. Traducendo sono costretto spesso a rifiutare
una bella parola, tanto che preferirei perdere un fiorino rosso
piuttosto che quella, giacché per quanto talvolta una
parola sia elegante, tuttavia qualche volta essa non è
adatta al senso del discorso. La traduzione della Bibbia Quando
traduco la Sacra Scrittura, seguo due regole. La prima, quando c'è
qualche passo oscuro, considero se si tratta della grazia o della
legge, dell'ira o della remissione dei peccati, con che cosa fa
rima meglio. Con questo metodo, ho spesso capito i passi più
oscuri, poiché esso ci ha reso comprensibili o la legge o
il Vangelo. Dio infatti ha diviso il suo insegnamento in legge e
Vangelo. La legge poi concerne o il governo o l'amministrazione
domestica o anche la Chiesa. La Chiesa è sopra alla terra,
in cielo, dove non c'è più nessuna divisione, ma c'è
il punto matematico e là i princìpi non possono
sbagliare. E questo è ciò che Gerson chiamò
la somma sapienza, ridurre tutto al principio primo, cioè
al genere generalissimo, come nella teologia sono la legge e il
Vangelo; i due devono andare d'accordo. Gerson chiama questo,
ridurre ai generi generalissimi. Così ogni profeta o
minaccia o insegna, atterrisce e consiglia oppure promette. Così
tutto ha fine e si dice: "Dio, vostro grazioso signore".
Questa è la prima regola quando traduco. La seconda è
che quando m'imbatto in una sentenza ambigua, chiedo a quelli che
hanno una migliore conoscenza della lingua, se la grammatica
ebraica può tollerare questa o quella sentenza che mi pare
più appropriata. Essa d'altra parte è quella più
vicina all'argomento del libro. Ora, la ragione per cui i Giudei
errano nell'interpretazione della Scrittura è che non
conoscono l'argomento dei libri. Quando invece teniamo in pugno
l'argomento, bisogna scegliere sempre la sentenza più
vicina. |
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La famiglia "Io non vorrei scambiare la mia Caterina né per il regno di Francia, né per Venezia, in primo luogo perché Dio ha donato lei a me e ha dato me a lei; 2) perché spesso ho sperimentato che ci sono più difetti nelle altre donne che nella mia Caterina; e se anche ne ha qualcuno, pure d'altra parte ci sono molte più grandi virtù; 3) perché osserva la fedeltà coniugale, vale a dire la fede e onestà. Così viceversa deve pensare |
una
moglie del marito". "Il
ministero della parola, l'autorità e il matrimonio, queste
sono le tre cose che il nostro Signore Iddio ha voluto riordinare
prima del giudizio universale (…)" È
stato Dio stesso a istituire il matrimonio. (…) Per questo
lo stato coniugale gli piace come tale, con tutto il suo essere,
le sue opere, i dolori e tutto quel che c'è. Come può
un cuore avere bene, pace e gioia maggiori che in Dio, quando è
certo che la sua condizione, il suo essere e la sua opera
piacciono a Dio? "In
una moglie si trovano unite insieme molte cose buone: la
benedizione di Dio, i figli, la comunione dei beni, e tutte queste
cose sono così numerose che potrebbero seppellire un uomo.
Immaginate che non ci sia il sesso femminile: crollerebbero le
famiglie e tutto quanto concerne l'economia, crollerebbero gli
stati, le città. Il mondo quindi non può essere
privo di donne, anche se gli uomini potessero generare i figli da
sé". "La
forza dell'amore e la premura dei genitori verso i figli sono così
grandi che quanto più essi sono bisognosi dell'aiuto e
dell'assistenza dei genitori, tanto più diligentemente
questi li proteggono e li difendono. Perciò ora Martinino è
il mio più caro tesoro, perché ha bisogno del mio
aiuto, più di Giovanni o di Maddalena, che ora possono
parlare e chiedere e perciò non hanno bisogno di tante
cure". Un
padre deve punire il figlio come un giudice, insegnare come un
dottore, predicare come un parroco o un vescovo. Sono
veramente pochi (…) i cognati e i parenti a cui affideresti
la cura e l'amministrazione della tua casa. |
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Diffusione
delle idee della Riforma in Italia |
incarcerato;
i libri li avevano bruciati. Maestro Filippo rispose: "La
parola di Dio non corre nel vuoto, ma si spande da questa e da
quella parte per tutte le terre; se arriverà in Italia,
allora gli Italiani le resteranno fedeli seriamente, perché
essi sono uomini costanti, non leggeri ed incostanti." Il
Vangelo predicato in Italia. Il 6 agosto giunsero delle lettere di
Butzer che annunciavano che il concilio a Vicenza era finito e che
i cardinali erano partiti; in molte grandi città inoltre, a
Piacenza, a Bologna, il Vangelo veniva divulgato con grande
coraggio, e il papa era straordinariamente furioso. Egli chiamò
a Roma con un salvacondotto un tedesco di nome Corfozio; giunto
là, mentre egli stava per andare dal papa, per strada fu
gettato da un ponte nel Tevere. Lutero rispose: "Questa è
la fede italiana dei papisti. Ben per quello che non si fida di
bricconi di questo genere. Ma se quelli che predicano il Vangelo
in Italia saranno restati costanti, questo costerà molto
sangue. Guardate quel che ogni giorno in Germania hanno escogitato
contro di noi con trame straordinarie, tanto che noi non siamo
sicuri un istante di fronte a loro; solo questa estate misero a
punto vari stratagemmi in molti luoghi. Se Dio non avesse vigilato
per noi, noi dormendo l'avremmo dimenticato da un pezzo. Come in
questi giorni il langravio si è impadronito, col consenso
del vescovo, di Münster che gl'imperiali, con mezzi
straordinari, avranno cercato di occupare." |
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Giosuè
Carducci L'altro
l'allegro papa, e contro spinse |
Gittò
la tonaca |
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Rete
delle Donne La CELI si intende obbligata a perseguire lo scopo della comunione giusta di uomini e donne. La Rete delle Donne contribuisce con il suo lavoro al concretamento di tale scopo. Nella sua opera è appoggiata dal Sinodo e dalla direzione della Chiesa. Le Referenti (tanto regionali quanto nazionale) mantengono i contatti con la Rete delle Donne, il Direttivo della Chiesa e il Consiglio delle Donne della Federazione Luterana Mondiale (WICAS). Il
Consiglio delle Donne ha l'incarico di impegnarsi per lo sviluppo
e la coordinazione del lavoro delle donne nella CELI e per la pari
opportunità delle donne e di portare avanti la
partecipazione paritaria in organismi, nel volontariato e nel
mondo del lavoro nella Chiesa.
Bibliografia
Opere
su Lutero Opere
di Lutero Opere
di Lutero pubblicate dalla editrice Claudiana Nella Piccola collana moderna la Claudiana ha pubblicato: Il
piccolo catechismo Inni
Lutero
a fumetti L'etichetta
Hänssler, il cui catalogo è reperibile nelle rivendite
delle grandi catene di negozi di dischi, ha diversi titoli di
musica luterana. Versioni più vicine al modo in cui gli
inni sono cantati durante il culto sono pubblicate dall'etichetta
ERF, che però è più difficile da reperire.
Filmografia Biografie
di Lutero Sul
rapporto tra Riforma, Guerra dei Trent'Anni e culto delle
immagini: Sul
rapporto tra individuo e fede in un contesto luterano Televisione
-
Rainer Wolffhardt Martin Luther West-Germany 1983, film tv,
produzione: Eikon Film Opere
teatrali Siti
web |
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Rosa
di Lutero - stemma del Riformatore |
angeli. La rosa è in campo celeste, che sta per la gioia futura. E il campo è circondato da un anello d'oro per indicare che tale beatitudine in cielo dura eternamente e che non ha fine e che è anche più eccellente di tutte le gioie e i beni, così come l'oro è il minerale più alto, nobile ed eccellente." Torna all'inizio |